E' appena stato pubblicato uno studio sugli effetti dell'uso del cellulare sui nascituri. Sembra che le donne in gravidanza che usino il cellulare espongano il feto ad una radiofrequenza che può aumentare il rischio nel bambino di malattie neurocomportamentali.Il titolo dello studio è "Esposizione a Radiofrequenza nel Feto a cellulari a 800-1900 Mhz influisce sullo sviluppo neurologico e comportamentale del topo" ed è stato pubblicato su Nature.
I ricercatori hanno dimostrato che l'esposizione del feto alla radiofrequenza di un cellulare che funziona a 800–1900 Mhz causa alterazioni nello sviluppo neurologico e comportamentale che persiste nell'età adulta.
I topi esposto durante la gravidanza mostrano un danno alla memoria, sono iperattivi e hanno una diminuzione dell'ansia indicando che l'esposizione in utero alla radiofrequenza può essere una causa potenziale di problemi neurocomportamentali per la vita futura.
Questo si somma al riconosciuto rischio cancerogeno della radiofrequenza emessa dai cellulari e da altri dispositivi mobili, come ha stabilito l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), agenzia dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, che ha classificato la radiofrequenza come possibile cancerogeno di classe 2B.
Titolo originale dello studio: Aldad TS Fetal Radiofrequency Radiation Exposure From 800-1900 Mhz-Rated Cellular Telephones Affects Neurodevelopment and Behavior in Mice
Nature Scientific Reports 2, Article number: 312 doi:10.1038/srep00312
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